valore storico e artistico, che completa il panorama culturale di questo angolo incantevole di Rabat. Situato lungo il fiume Bou Regreg, questo sito unisce armoniosamente elementi dell'antica architettura almohade con strutture più moderne, creando un dialogo silenzioso tra passato e presente.
Le colonne dell'antica moschea
Passeggiando nell'area circostante la torre, non si può non rimanere affascinati dalle numerose colonne che popolano l'esplanata. Questi elementi architettonici rappresentano i resti tangibili dell'ambiziosa moschea che non vide mai il completamento. Originariamente, il progetto prevedeva ben 348 colonne cilindriche in pietra, disposte secondo uno schema preciso per sostenere la struttura della sala di preghiera.
Le colonne, realizzate con tamburi di diversa altezza, rappresentavano un'innovazione costruttiva rispetto ai tradizionali pilastri in mattoni, sebbene questa scelta abbia contribuito a rallentare notevolmente i lavori di costruzione. Durante gli anni '60, molti di questi elementi furono riposizionati per fare spazio alla costruzione del Mausoleo di Mohammed V, pur mantenendo l'impianto originale che permette ai visitatori di immaginare le dimensioni colossali dell'antica moschea.
Il Mausoleo di Mohammed V
Il gioiello architettonico che completa questo straordinario complesso è senza dubbio il Mausoleo di Mohammed V, un capolavoro dell'arte marocchina moderna. Inaugurato nel 1971 dopo un decennio di lavori iniziati nel 1962, questo monumento funerario sorge nell'angolo sud-orientale dell'esplanata.
All'interno riposano le spoglie del re Mohammed V, amato sovrano considerato simbolo della liberazione nazionale, insieme ai suoi due figli: re Hassan II e il principe Moulay Abdallah. L'edificio, progettato dall'architetto vietnamita Cong Vo Toan, combina sapientemente forme tradizionali con materiali moderni.
La struttura esterna, un magnifico padiglione in marmo bianco coronato da un tetto piramidale verde, cattura immediatamente l'attenzione. L'interno è un trionfo dell'artigianato marocchino: pareti completamente rivestite di "zellige" (mosaici geometrici), un soffitto in legno di mogano con vetri colorati e dettagli in ottone cesellato. Il cenotafio di Mohammed V, scolpito in onice bianco, rappresenta un'ulteriore testimonianza della maestria degli artigiani locali.
Questo complesso monumentale, che unisce la Torre di Hassan, i resti dell'antica moschea e il Mausoleo, costituisce oggi una tappa imprescindibile per chiunque visiti Rabat, testimoniando la ricca storia e l'ineguagliabile patrimonio culturale del Marocco.